Raccolta differenziata

[LUCATRAMIL]

Io apprezzo e da subito ho partecipato alla raccolta differenziata. Tuttavia leggendo alcune informative anche legate alla prossima introduzione dell'ulteriore differenza Umido / Residuo (vivremo presto in cortile, tenendo in casa i bidoni), noto con malcelata irritazione che teoricamente bisognerebbe buttare nella carta solo carta pulita (che di solito non butti), non inquinata da cibo (capisco quella intrisa d'unto, ma le altre), che dovremmo pulire prima di buttare. oppure dovremmo liberare dagli scotch il cartoname (tipo scatoloni dell'Ikea: dopo esser stremato fisicamente e psichicamente per il montaggio del mobile "Chiappesund" dovresti trovar la forza di Tarzan per squartare (urlando) gli scatoloni e spellarli dal nastro adesivo!). Idem per vetro e barattolame. E la carta da giornale, che è impregnata d'inchiostro petroleoso? (ah,già ora si butta il tablet)
Noi sciaquiamo e puliamo sommariamente, però mi paiono raffinatezze assurde perchè poi i cestini pubblici contengono tutto misto, e appena vai in altre regioni a far vacanza scopri metodi diversi e approssimazioni macroscopiche. Quando ci fu il problema napoletano, mi colpì non solo la questione in sè, ma anche il fatto che si vedeva chiaramente che i rifiuti gettati erano per nulla differenziati (idem guardando le ecoballe).
E' un po' come imporre alle auto motori Euro5 quando in Croazia e limitrofi fino a poco tempo fa circolavano le 600 e le 128; oppure impedire il termonucleare, quando ad un tiro di schioppo ci sono le centrali svizzere e francesi: weltanschaung puntiforme.
Se devo impegnarmi in altri virtuosismi differenziatori, vorrei sapere prima cosa succede davvero nell'iter rifiutologico e che ci fosse un'uniformità nazionale nelle regole enelle sanzioni.
Cosa pensate voi?

[friedrichstrasse]

Penso che per voi milanesi è sempre tutto tragico e impossibile. La differenziata si fa da molti anni in molte città intorno alla vostra, e funziona bene senza particolari fatiche.

[brianzolo]

[jumbo]

Io apprezzo e da subito ho partecipato alla raccolta differenziata. Tuttavia leggendo alcune informative anche legate alla prossima introduzione dell'ulteriore differenza Umido / Residuo (vivremo presto in cortile, tenendo in casa i bidoni), noto con malcelata irritazione che teoricamente bisognerebbe buttare nella carta solo carta pulita (che di solito non butti), non inquinata da cibo (capisco quella intrisa d'unto, ma le altre), che dovremmo pulire prima di buttare. oppure dovremmo liberare dagli scotch il cartoname (tipo scatoloni dell'Ikea: dopo esser stremato fisicamente e psichicamente per il montaggio del mobile "Chiappesund" dovresti trovar la forza di Tarzan per squartare (urlando) gli scatoloni e spellarli dal nastro adesivo!). Idem per vetro e barattolame. E la carta da giornale, che è impregnata d'inchiostro petroleoso? (ah,già ora si butta il tablet)
Noi sciaquiamo e puliamo sommariamente, però mi paiono raffinatezze assurde perchè poi i cestini pubblici contengono tutto misto, e appena vai in altre regioni a far vacanza scopri metodi diversi e approssimazioni macroscopiche. Quando ci fu il problema napoletano, mi colpì non solo la questione in sè, ma anche il fatto che si vedeva chiaramente che i rifiuti gettati erano per nulla differenziati (idem guardando le ecoballe).
E' un po' come imporre alle auto motori Euro5 quando in Croazia e limitrofi fino a poco tempo fa circolavano le 600 e le 128; oppure impedire il termonucleare, quando ad un tiro di schioppo ci sono le centrali svizzere e francesi: weltanschaung puntiforme.
Se devo impegnarmi in altri virtuosismi differenziatori, vorrei sapere prima cosa succede davvero nell'iter rifiutologico e che ci fosse un'uniformità nazionale nelle regole enelle sanzioni.
Cosa pensate voi?

io ricevo un sacco di posta pubblicitaria che butto subito. credo che sia un'esperienza comune. quella è carta pulita che si differenzia. la carta sporca d'unto va nel nero indifferenziato.
ai cartoni dell'ikea ho tolto lo scotch, per quanto è stato possibile. poi se ne è rimasto attaccato qualche angolino, credo che non si sia piantato l'impianto di riciclo per quello.
quanto alla richiesta di gettare puliti i vasetti in vetro, plastica e lattine, credo di ottemperarla egregiamente dandogli una sciacquata, magari con un goccio di sapone per i vasetti delle acciughe e del tonno che rimangono untissimi.
continuo a non capire perchè si debba vedere tanta difficoltà per operazioni banali.

[friedrichstrasse]

[S-Bahn]

A mia volta...
Faccio proprio come jumbo e non buttare la roba sporca non significa che vada lavato tutto in lavastoglie e poi fatto passare nella campana della sterilizzazione

[skeggia65]

ma fino a un certo punto: abituato a differenziare, trovo però un po' arzigogolata la regola della carta: quella unta no, il cartone della pizza nemmeno (ma c'è scritto "riciclabile") gli scontrini no (ma vallo a spiegare alla massaia media), il tetrapack prima no, ora sì'; per "non contaminata da alimenti" si intende quella del sacchetto con la focaccia o anche quella "sporca" di pane? E i nuovi sacchetti che non assorbono l'unto?
E ancora: da poco i vasetti dello yoghurt vanno nella plastica, prima no. Però non ci vanno i piatti e bicchieri di plastica.ù
Di più: a Milano i metalli (anche qui: alcuni si, altri no) vanno nella plastica, altrove vanno col vetro. A proposito: dove vanno le bombolette spray esaurite (es. lacca per capelli) ? Chiedo all'AMSA, per curiosità faccio tre chiamate in tempi differenti. Risposte: 1: Nero! 2: Plastica! 3: non saprei, forse plastica, forse nero...un momento, a pressione? Forse dovrebbe portarle in "ricicleria".
Insomma, riciclare è facile, difficile è capire i capricci delle amministrazioni.

[friedrichstrasse]

Anche questo è vero, ma niente di irrisolvibile: basterebbe non cambiare le regole troppo spesso e approntare dei depliant gratuiti, sempre disponibili presso gli uffici comunali, dove ognuno potrebbe chiarirsi le idee.
D'altronde perché la casalinga media non dovrebbe capire che "lo scontrino e il cartone della pizza vanno nel generico"?

O ancora meglio: se tutte le amministrazioni seguessero le stesse regole, i produttori potrebbero scrivere direttamente sulle confezioni in quali bidoni vanno buttate. E anche qui, usando colori univoci (verde= vetro; bianco= carta; blu= plastica, eccetera) lo capirebbero anche i bambini.

[jumbo]

le istruzioni per la differenziata sono disponibili sul sito dell'amsa da anni e ogni tanto le spediscono pure a casa.

[Lucio Chiappetti]

"Ognuno dunque onninamente si guardi di contravvenire in parte alcuna alla grida presente perche' ... Sua Eccellenza e' risoluta e determinata che questa sia l'ultima e perentoria monizione"

[Federico_2]

Io apprezzo e da subito ho partecipato alla raccolta differenziata. Tuttavia leggendo alcune informative anche legate alla prossima introduzione dell'ulteriore differenza Umido / Residuo (vivremo presto in cortile, tenendo in casa i bidoni), noto con malcelata irritazione che teoricamente bisognerebbe buttare nella carta solo carta pulita (che di solito non butti), non inquinata da cibo (capisco quella intrisa d'unto, ma le altre), che dovremmo pulire prima di buttare.

Nessuno ha mai buttato la carta sporca nella carta

[gabri mi tn]

credo che il fatto che il tetrapak qui vada nella plastica, là nella carta, le lattine qui nel vetro, là nella plastica, no i piatti nella plastica ecc... non dipenda tanto dai capricci delle amministrazioni quanto da come sono fatti gli impianti di riciclaggio, e dalle modifiche apportate a questi

non ho mai avuto particolari problemi, ne a buttare solo carta pulita ne a sciacquare i vasetti del tonno ne a buttare nell'indistinto la roba sporca (ma la carta sporca in certi posti non va mica nell'umido?)

da settimana prossima anche a San Donato ci sarà AMSA

[max90]

Personalmente, quando sono in dubbio su qualcosa, butto nell'indifferenziato; meglio rischiare di non riciclare qualcosa che rischiare di incasinare gli impianti di riciclo.
In fin dei conti, quello che conta veramente nella raccolta differenziata è riuscire a far sì che l'indifferenziato contenga pochissimo umido, perchè abbassa la temperatura dell'inceneritore. Il resto della differenziata è utile, ma non è un dramma se non si ricicla proprio tutto.

[skeggia65]

da settimana prossima anche a San Donato ci sarà AMSA

Ah sì?
So che i materiali ammessi e no nei vari contenitori dipende dagli impianti, ciò non toglie che per la "massaia media" sia più "naturale" buttare tutta la plastica assieme, senza distinzioni tra bottiglie di acqua e stoviglie di plastica. A tal proposito, io sapevo che piatti, bicchieri e posate non erano incluse perché mancava l'accordo con CoRePla. Da Maggio è possibile riciclare piatti e bicchieri, ma non le posate.
Ripeto, l'è un rebelott!

[gabri mi tn]

già, ha vinto la gara per 7 anni