Trasporti a Milano

mattecasa wrote:Una curiosità: come hai fatto a calcolare questa durata?

Mi ero quasi svegliato e da alcuni rumori ho capito che ore erano; poi mi sono riaddormentato e quando mi sono nuovamente svegliato ho, come mio solito, guardato l'ora.
Sono certo di non aver fatto sogni prima di quello.

Ricordo che una volta ero a letto con la febbre, avevo vicino il telefono con la sveglia puntata per un'orario entro il quale sarei dovuto andare a mangiare, così se mi fossi addormentato non avrei ritardato il pasto.
La sveglia cominciò a suonare, ed ebbe un effetto...soporifero. Mi addormentai proprio sulle sue "dolci note", sebbene avessi il telefono a circa venti centimetri dall'orecchio.
Guardai l'ora quando mi svegliai e sapevo per quando era puntata la sveglia. Mi stupii non poco di essermi addormentato proprio grazie alla sveglia, di solito l'effetto è opposto.
La cosa curiosa è che il sogno che feci lo potevo addirittura decidere, quasi fosse una via di mezzo tra sogno ed immaginazione. Ero anche consapevole di trovarmi a letto con la febbre, ero persino consapevole del fatto che avrei dovuto spegnere la sveglia ed alzarmi, anche se la sentivo poco...ma la sentivo, riuscivo ad udirla ed a distinguerla dal sogno.

Mangi quando sei a letto con la febbre?

Cosa dovrei fare, morire di fame?

Io, onestamente, non tocco cibo se sono così conciato da rimanere a letto. Non era una critica... solo curiosità!

Non credo faccia bene non mangiare, soprattutto se si sta già male. Certo, in quelle situazioni preferirei restare a letto, ma non posso

Eppure, ovviamente per periodi limitati, sarebbe meglio se non digiunare almeno mangiare poco quando si ha la febbre, specie nei primissimi giorni.
Si sta a letto, quindi non servono grandi energie e le poche che servono sono attingibili dalle riserve, e si evita di dare con la digestione un lavoro inutile al fisico già impegnato sul fronte malattia.
Non per nulla gira il detto secondo cui mangiando da ammalati "si dà da mangiare alla malattia". Ovviamente vale per pochi giorni per malattie tipo influenza, non per una malattia cronica o di lungo decorso.

Difficile che uno si abbuffi, se febbricitante. Ma qualcosa ci vuole (almeno, il mio stomaco lo vuole).

sta notte ho sognato di essere in puglia, nel paesino di mia zia (15 km da Barletta) , di essere arrivato alla stazione (ormai in disuso con qualche bus sostitutivo ma prima percorsa da R Barletta-Spinazzola) con un IC direttamente da Milano e di essere andato dalla stazione a casa di mia zia con un cityclass cursor 56xx dei nostri in regolare servizio urbano del paesino di mia zia (tre linee ogni 30' in punta e ogni 60' in morbida effettuati con dei furgoncini daily ) ed era anche pieno!

Stamane ho sognato di essere nella Milano Centrale degli anni Settanta (anzi, pareva più di essere nei '60).

C'era una lieve nebbia data dai fumi e dal vapore delle poche caffettiere circolanti...ricordo una carenata delle FS (Gr.691?) ed una con rodiggio 130 e ruote motrici di grandi dimensioni. C'era anche una E646 di prima serie, in livrea grigio nebbia e verde magnolia: grande, possente, un po' sporca; tirava delle 1959 color castano.

Io riprendevo alcuni treni con una moderna macchina fotografica, mentre alcuni operai di RFI mi chiedevano cosa stessi facendo

RFI negli anni '60!?! Ma cosa hai mangiato?

...e la macchina fotografica digitale...

Signori, io...vengo dal futuro!!!

OK, dietro il nick Carrelli1928 si nasconde John Titor.

No, non è vero

Una foto dal futuro di Carrelli McFly!

Sta notte ho sognato che ero salito sul Tgv a far due foto e il treno era partito allora aspettavo che arrivasse a Rho Fiera per scendere ma non si era fermato allora vado dalla CT e le racconto tutto e lei mi dice "eh si ,siamo partiti 15' in anticipo, chiedi ai tuoi se puoi venire a Parigi!" Alla fine del sogno sono a Torino p.s. e il treno si Ferma finalmente