Non sono molto pratico di sistemi elettorali, e infatti ho lanciato io il tema notando che in termini assoluti i voti della Clinton sono superiori a quelli di Trump. Però mi chiedo: i grandi elettori di ciascuno stato sono proporzionali al numero di abitanti? Se sì, allora com'è possibile che a un numero maggiore di voti per un candidato non corrisponda una vittoria?
O ci sono mezzo dei sistemi a premio di maggioranza, o compaiono delle distorsioni "da arrotondamento" perché la granularità del voto (dall'immagine sembrerebbe andare per contee) è troppo fine per esprimere candidati effettivamente proporzionali agli abitanti, oppure c'è qualcosa che non torna.