Beccato coi soldi in auto. Due volte.
A Brogeda un 65.enne aveva nascosto in un vano prima 101 mila euro, poi 26 mila.
BROGEDA - Curioso sequestro alla dogana di Brogeda, tra Chiasso e Como. Secondo quanto comunica la Guardia di Finanza di Como martedì mattina un cittadino svizzero di 65 anni, residente a Basilea, si stava dirigendo in Italia quando è stato fermato al valico con quattro sacche di pelle nascoste in un vano portaoggetti, per un totale di 101.000 euro. A tradire l'uomo e a insospettire le Guardie di confine una macchinetta contasoldi custodita al centro del bagagliaio. Immediato il sequestro di una parte del denaro, in attesa che il Minisero dell'Economia e delle Finanze definisca la sanzione. L'uomo tuttavia, invece di proseguire il proprio viaggio in Italia, è tornato in Svizzera. Circa un’ora dopo, l’uomo si è ripresentato presso lo stesso valico e, all’alt intimato dal finanziere, ha pure protestato perché si sentiva “perseguitato” dalle autorità italiane. Ancora una volta insospettiti, i doganieri hanno guardato nel medesimo vano controllato un'ora prima e hanno trovato una busta in pelle analoga a quelle del primo controllo, ma con impressa la sigla di un istituto di credito tedesco e contenente 26.450 euro in contanti. La multa in questo caso è stata di 2468 euro.
27.06.2012 - 11:19
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