enzo biagi

[jumbo]

Qualche esempio:
l'intervista a benigni la sera prima delle elezioni del 2001;
i sui editoriali sul settimanale del corriere dove parlando di qualunque cosa, dalla pastasciutta ai fatti di cronaca, sempre e costantemente si applicava per infilare la frecciata su Berlusconi anche quando non c'entrava una mazza.

Queste cose non lo rendono l'esempio di imparzialità ed equilibrio ed educazione civica e quel dio in terra come viene ora dipinto, almeno per quel che ho visto negli ultimi anni.
Era un giornalista come altri, con le sue capacità e le sue miserie, ora osannato da una parte perchè "prodiano" e vittima del famoso "editto bulgaro", che comuque non è stata una bella cosa (al di là del fatto che non si capisce per quale motivo costui dovesse sentirsi in diritto di lavorare a vita in rai).

['28]

Qualche esempio:
l'intervista a benigni la sera prima delle elezioni del 2001;
i sui editoriali sul settimanale del corriere dove parlando di qualunque cosa, dalla pastasciutta ai fatti di cronaca, sempre e costantemente si applicava per infilare la frecciata su Berlusconi anche quando non c'entrava una mazza.

Potrebbero anche essere scorrettezze, ma son di certo piccole di fronte a qualcuno, che senza aver alcun diritto, solo con una conferenza stampa, manda a casa della gente che lavorava e non faceva altro che dire la propria.
Questo è molto scorretto.
Infine preferisco che ci siano dei giornalisti che pensano, dicono la loro anche a costo di non essere imparziali. Biagi era uno di questi e la singerità della sua posizione io l'ammiro molto.

[jumbo]

allora il tuo ragionamento è: siccome gli hanno fatto di peggio, allora lui non ha fatto niente di male e diventa un simulacro intoccabile?
non mi pare proprio che funzioni.

fra l'altro, se basta la sincerità di dire la propria, allora con il tuo ragionamento anche i belpietro e fede (che personalmente non stimo granchè) citati da brianzolo sono persone che dicono la propria opinione e non sono imparziali, ma non credo che tu li stimi.

[paco_74]

ho visto in questi giorni la puntata de "il fatto" dove c'era Benigni, nn mi sembrava poi così offensiva era come se fosse un programma di satirà.

Molti politici presi di mira dalla satira hanno avuto dei benefici rendendoli più popolari e simpatici vedi: La Russa, Casini, Gasparri, Fassino, Ciampi ecc.

[skeggia65]

Riposi in pace.
Personalmente lo seguivo poco, ma per quel poco l'ho trovato un ottimo giornalista. Montanelli era un'altra cosa.
E' diventato un "santo" dal giorno dell"editto bulgaro" (episodio vergognoso), insieme a Santoro (uno dei più faziosi e peggiori personaggi del giornalismo) e Luttazzi (senza quell'"editto" si sarebbe esaurito da solo, guardo dei tratti della sua trasmissione su La7, fa proprio pena).
Ma questa "santità", a mio vedere, era ed è immotivata.
Certo, lo standard attuale dei giornalisti è molto inferiore al suo livello, ma ciò non dovrebbe fare di Biagi un "mostro sacro" dell'informazione.
Altri giornalisti della sua caratura sono finiti nel dimenticatoio; un nome su tutti: Sergio Zavoli.

['28]

fra l'altro, se basta la sincerità di dire la propria, allora con il tuo ragionamento anche i belpietro e fede (che personalmente non stimo granchè) citati da brianzolo sono persone che dicono la propria opinione e non sono imparziali, ma non credo che tu li stimi.

Non li stimo, certo, ma mai mi permetterei di dire che vadano zittiti. La socetà migliora se ognuno è libero di dire la propria, fosse anche una ca....a. I posti dove non si posso dire ca....e non li trovo molto allegri.

[friedrichstrasse]

Riposi in pace.
Personalmente lo seguivo poco, ma per quel poco l'ho trovato un ottimo giornalista. Montanelli era un'altra cosa.
E' diventato un "santo" dal giorno dell"editto bulgaro" (episodio vergognoso), insieme a Santoro (uno dei più faziosi e peggiori personaggi del giornalismo) e Luttazzi (senza quell'"editto" si sarebbe esaurito da solo, guardo dei tratti della sua trasmissione su La7, fa proprio pena).
Ma questa "santità", a mio vedere, era ed è immotivata.
Certo, lo standard attuale dei giornalisti è molto inferiore al suo livello, ma ciò non dovrebbe fare di Biagi un "mostro sacro" dell'informazione.
Altri giornalisti della sua caratura sono finiti nel dimenticatoio; un nome su tutti: Sergio Zavoli.

QUOTO

[giolumi]

trovo molto più sopravvalutati belpietro, fede, giordano o rossella
addirittura dicono di essere giornalisti

come non quotare. dove sta il giornalismo in questi soggetti? e in riotta? e in mazza (tg2)?

[paco_74]

ho sentito un intervista a Emilio Fede che è stato Enzo Biagi ad assumerlo in rai quando era giovane

[giolumi]

ho sentito un intervista a Emilio Fede che è stato Enzo Biagi ad assumerlo in rai quando era giovane

probabile, infatti è andato alla camera ardente. politicamente ha poco peso, bondi era un sindaco comunista...

[jumbo]

fra l'altro, se basta la sincerità di dire la propria, allora con il tuo ragionamento anche i belpietro e fede (che personalmente non stimo granchè) citati da brianzolo sono persone che dicono la propria opinione e non sono imparziali, ma non credo che tu li stimi.

Non li stimo, certo, ma mai mi permetterei di dire che vadano zittiti. La socetà migliora se ognuno è libero di dire la propria, fosse anche una ca....a. I posti dove non si posso dire ca....e non li trovo molto allegri.

non ho mica scritto che è stata una bella cosa zittirlo.
ho scritto soltanto che secondo me è stato sopravvalutato.

[giolumi]

perchè per te è sopravvalutato? chi, per te, se esiste, è degno invece di apprezzamento?

questo giusto per avere un termine di paragone.

[jumbo]

il perchè l'ho scritto sopra, e più o meno coincide con quel che ha scritto skeggia.

è diventato un simulacro di una parte politica quando la rai ha cessato di farlo lavorare per se, ma non si diventa più bravi per sola causa gli sgarbi altrui.
a me non ha mai detto molto.

il citato montanelli anche secondo me era meglio.

[giolumi]

guarda che biagi era considerato un grande giornalista anche e molto ma molto prima dell'editto bulgaro, che senza dubbio avrebbe provocato uno scatto d'ira funesta a montanelli che era molto meno indulgente di biagi con certi nani (non in senso fisico) della politica coma SB

[jumbo]

senti, biagi non mi piaceva nè prima nè dopo l'editto.
mica dobbiamo per forza pensarla allo stesso modo. tu avrai un'altra opinione, amen.

poi cosa c'entri ficcare a forza nel discorso il rapporto di costoro con berlusconi, lo sai solo tu.